Arlecchino


La maschera di Arlecchino ha origine dalla contaminazione di due tradizioni: lo Zanni bergamasco da una parte, e "personaggi diabolici farseschi della tradizione popolare francese", dall'altra.[1]
La carriera teatrale di Arlecchino nasce a metà del cinquecento con l'attore di origine bergamasca Alberto NaselliAlberto Gavazzi) noto come Zan Ganassa che porta la commedia dell'arte in Spagna e Francia sebbene fino al 1600 - con la comparsa di Tristano Martinelli - la figura di Arlecchino non si possa legare specificatamente a nessun attore. (o probabilmente
L'origine del personaggio è invece molto più antica, legata com'è alla ritualità agricola: si sa per certo, infatti, che Arlecchino è anche il nome di un demone ctonio, cioè sotterraneo. Già nel XII secolo. Orderico Vitale nella sua Historia Ecclesiastica racconta dell'apparizione di una familia Herlechini, un corteo di anime morte guidato da questo demone/gigante. E allo charivari sarà associata la figura di Hellequin. Un demone ancora più noto con un nome che ricorda da vicino quello di Arlecchino è stato l'Alichino dantesco che appare nell'Inferno come capo di una schiatta diabolica




Arlecchino Truppen

Questo Arlecchino fa parte di una famiglia più allargata, ossia della famiglia dei "Truppen".
 I lineamenti sono evidenziati da colori contrastanti e delineano, nella parte delle soppracciglia, un' occhiale divertente.
Mentre la fronte richiama un elmetto, appunto "Truppen".
Il naso pronunciato e arrotondato da, a questo simpatico personaggio, un'aspetto comico.
  

 Maschera in cuoio realizzata in modo tradizionale per uso teatrale.


 

Arlecchino Ganassa

Questo arlecchino con le guance che si ritrova non può esser altro che un personaggio di compagnia!! "da osteria".
E' un personaggio allegro, dolce ma attenzione che è pur sempre un diavolo!
Le linee morbide conferiscono a questa maschera un che di gentile, infatti è apprezzata anche dal gentilsesso che indossata acquista il nome di "Arlecchinella"
 






Maschera in cuoio realizzata in modo tradizionale per uso teatrale.





Arlecchino Ganassa II°

Questo Arlecchino è più serio del precedente se vogliamo anche più demone.
Il rossore da un carattere più sanguigno, mentre le  sfumature scure lo rendono tenebroso....ma non troppo forse per via delle sue "ganasse" che lo fanno sorridere.











 
Maschera in cuoio realizzata in modo tradizionale, con finiture interne. Uso Teatrale

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